Programma
Percorsi per Capri - maggio-settembre 2006
con
la collaborazione
Azienda Autonoma
di Cura, Soggiorno e Turismo dell'Isola di Capri
con
il patrocinio
Provincia di Napoli
Città di Capri
Sabato 27 maggio - ore 18.00
IL PASSETIELLO
Turina, Passetiello, Cetrella
Molto probabilmente il Passetiello rappresenta uno dei
sentieri più
suggestivi di Capri: una mulattiera, l’antica strada che collegava
Capri con
Anacapri, che, partendo dai Due Golfi, si inerpica lungo il costone
montuoso sino a raggiungere la valletta di Cetrella. Lungo questo sentiero
dapprima si incontra un bosco a Leccio (uno dei tre frammenti di Lecceta
ancora presenti sull’isola) con la classica flora mediterranea,
per poi
trovarsi di fronte all’unico frammento di bosco misto a caducifoglie
presente sull’isola grazie alle correnti marine che in quel punto
risalendo
creano un microclima fresco e umido. Infine si raggiunge il Passetiello
dove, superando uno scalino piuttosto alto di roccia, ci si lascia Marina
Grande alle spalle e quasi d’incanto ecco apparire Marina Piccola
e i
Faraglioni. Qui cambia anche la vegetazione con gariga e a tratti speppa
a
graminacee, ricca di orchidacee. Si arriva poi in conclusione alla valletta
di Cetrella con il suo eremo dove chiudono il nostro incontro il castagneto
e nel vallone dell’Anginola una pineta a pino nero (Pinus nigra),
essenza
arborea tipica dell’Asia Minore e dei complessi montuosi dell’Europa
orientale, che all’inizio del secolo fu oggetto di un assurdo
rimboschimento
da parte di E. Cerio e N. Douglas.
• Durata 2 ore e 30 minuti
• Ritrovo località Due Golfi, Capri
• Il percorso presenta punti di difficoltà e lunghi tratti
in salita
• È necessario un abbigliamento adatto a percorrere un
sentiero
Sabato 17 giugno - ore 18.00
I FORTINI DI ANACAPRI: TRA NATURA E STORIA
Mesola, il Pino
Il sentiero che verrà percorso si snoda lungo
la fascia costiera di Anacapri.
La visita, in particolare, toccherà i due fortini di Mesola e
di Pino, con lo
scopo di ricostruire la scelta di alcuni insediamenti strategici dalla
preistoria al XIX sec. Lungo il percorso verrà illustrata, inoltre,
l’associazione vegetazionale tipica della macchia presente sull’isola.
• Durata 2 ore e 30 minuti
• Ritrovo a piazza Caprile, Anacapri
• Il percorso presenta punti di difficoltà e lunghi tratti
in salita
• È necessario un abbigliamento adatto a percorrere un
sentiero
Sabato 24 giugno - ore 17.30
CIMITERO ACATTOLICO: LE “ANIMULAE VAGULAE BLANDULAE” DEL
GIARDINO DELLA MEMORIA
Il cimitero letterario dell’isola. Un dialogo fantastico
e poetico che ancora
continua tra i protagonisti del mito di Capri lungo i viali ombrosi
che si
aprono sull’azzurro di Capri. In questo luogo si percepisce una
spiritualità
panica, la profonda utopia estetica dell’Isola del Sonno.
• Durata 1 ora
• Ritrovo all’ingresso del Cimitero Comunale, Capri
Sabato 1 luglio - ore 17.30
GIRO DELL’ISOLA VIA MARE
Il percorso in battello offre numerosi spunti di osservazione
e discussione
sulla natura geologica dell’isola quale propaggine della catena
appenninica. Calcari, dolomie, conglomerati e tufi vulcanici sono gli
elementi base per ricostruire le tappe della formazione geologica di
Capri.
Le tracce del modellamento operato dalle acque marine, anch’esse
osservabili lungo il percorso, consentono di ricostruire le ultime fasi
di
costituzione dell’isola quale la vediamo oggi.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso la biglietteria Laser, largo Fontana, Marina
Grande
• Il biglietto della barca (€ 7,00) è a carico dei
partecipanti. Il percorso è a
numero chiuso (max 80 persone): pertanto è necessario prenotarsi
acquistando
il biglietto presso la biglietteria della compagnia Laser, Largo Fontana,
Marina Grande, nei giorni 29 e 30 giugno dalle ore 17.00 alle ore 18.00.
Sabato 15 luglio - ore 18.30
PERCORSO RUSSO
Villa Behring, Hotel Villa Krupp
Il percorso toccherà i luoghi storici della presenza russa a
Capri.
• Durata 1 ora
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Si ringrazia l’hotel Villa Krupp
Sabato 22 luglio - ore 18.00
LA CASA ROSSA E LA CHIESA DI SAN MICHELE: DUE GIOIELLI DI NESTIMABILE
VALORE STORICO-ARTISTICO
Il percorso avrà inizio dalla chiesa di San Michele, vero unicum
di
architettura, storia e arte del XVIII sec. Verranno illustrati i momenti
storici
salienti a iniziare dalla costruzione fino a oggi e la ricchezza delle
opere
d’arte ivi conservate. Si continuerà, poi, con la visita
della Casa Rossa,
dimora storica di fine Ottocento. Voluta dal colonnello americano J.C.
Mackowen, personaggio bizzarro, ma pieno di fascino, oggi la Casa Rossa
è
una pinacoteca che accoglie la collezione comunale di dipinti della
seconda
metà del XIX secolo e dei primi decenni del XX secolo.
• Durata 1 ora e 30 minuti
• Ritrovo a piazza Vittoria, Anacapri
• Si ringrazia la Confraternita dell’Immacolata Concezione
Sabato 29 luglio - ore 18.00 (Annullata
causa lavori di restauro)
UNA PREZIOSA TESTIMONIANZA DI ETÀ ANGIOINA: LA CERTOSA DI SAN
GIACOMO
La visita al monastero certosino, che rappresenta il
periodo medievale
dell’isola nella sua forma più aulica e monumentale, oltre
a ricostruire le
vicende storiche, costituirà un’occasione per rievocare
alcuni aspetti della
vita e della regola certosina. L’attenzione sarà, inoltre,
rivolta ad
analizzare dal punto di vista stilistico ed iconografico le testimonianze
artistiche in esso conservate.
• Durata 1 ora
• Ritrovo all’ingresso della Certosa di San Giacomo, Capri
• Si ringrazia la Soprintendenza Speciale al Polo Museale di Napoli
Mercoledì 2 agosto - ore 17.30
LA TERRA DELLE SIRENE
Giro in barca agli isolotti dei Galli
Da Capri, notoriamente considerata l’isola delle
Sirene, si raggiungeranno
gli isolotti dei Galli, anticamente chiamati Sirenuse, situati vicino
alla
punta Campanella: non a caso una tradizione più antica e autorevole
considerava questi isolotti e non Capri la vera sede delle mitiche Sirene.
Durante il fascinoso percorso via mare da Capri ai Galli saranno illustrati
gli aspetti più notevoli della geologia e della storia antica
della ‘terra delle
Sirene’, immortalata da Norman Douglas in insuperabili pagine.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso la biglietteria Laser, largo Fontana, Marina
Grande
• Il biglietto della barca (€ 11,00) è a carico dei
partecipanti. Il percorso è a
numero chiuso (max 80 persone): pertanto è necessario prenotarsi
acquistando il biglietto presso la biglietteria della compagnia Laser,
Largo
Fontana, Marina Grande, nei giorni 31 luglio e 1 agosto dalle ore 17.00
alle
ore 18.00.
Sabato 5 agosto - ore 17.30
NEL REGNO DEL GINEPRO
Mesola, Punta Campetiello, Passo della Capra
Si tratta di un sentiero molto interessante anche per
quanto riguarda
l’aspetto naturalistico, caratterizzato dalla presenza di un’antica
foresta di
ginepri fenicio arborei (Juniperus phoenicea), che purtroppo negli ultimi
decenni si è fortemente impoverita a causa di uno sfruttamento
antropico
del territorio. Oltre al ginepro, si possono osservare essenze vegetali
quali
il mirto e il lentisco e nelle zone colpite da incendi predominano,
invece,
macchie di Calycotome villosa e di cisto marino dalle foglie appiccicose
e
fiori bianchi. Arrivati alla Cala del Rio Latino la vegetazione cambia
radicalmente e sui litorali rocciosi, dove giunge acqua salmastra sotto
forma di aerosol, domina l’associazione vegetale “Crithmo-staticeto”
formata dal finocchio di mare e dal raro Limonium johannis che sopportano
elevate concentrazioni saline e temperature del substrato roccioso,
quasi
lunare, che superano facilmente i 50 gradi. Da qui, dopo un breve tratto
sulle rocce, si raggiunge il fortino di Mesola e si notano intorno sulle
rocce
i segni dell’antico passato (spugne, coralli, gasteropodi ed echinodermi)
fino ad arrivare al Passo della Capra con l’inconfondibile piscina
dell’ex
Villa Rovelli e squarci mozzafiato di paesaggi costieri.
• Durata 2 ore e 30 minuti
• Ritrovo a piazza Caprile, Anacapri
• Il percorso presenta punti di difficoltà e lunghi tratti
in salita
• È necessario un abbigliamento adatto a percorrere un
sentiero
Mercoledì
9 agosto - ore 20.30
SAN LORENZO: IO LO SO PERCHÉ TANTO DI STELLE
Piazzetta delle Noci
Passeggiata guidata all’osservazione della sfera
celeste e alla ricerca delle
Perseidi. A cinque giorni dal novilunio, approfittando dell’oscurità
accordataci, ci cimentiamo nella ricerca delle principali costellazioni
che
fanno da scenario a queste splendide serate estive. Nel contempo, col
beneficio della fortuna, cercheremo di rintracciare le scie delle Perseidi
che,
copiose in questo periodo, dovrebbero essere facilmente visibili.
• Durata 1 ora e 30 minuti
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Il percorso presenta lunghi tratti in salita
Sabato 12 agosto - ore 18.00
IL MURO CICLOPICO E LA CAPRI PREROMANA
Castiglione, via Roma, via Longano, visita al muro ciclopico
Il percorso procederà lungo l’antico muro
dell’isola di Capri. Insieme alla
Scala Fenicia il muro cosiddetto ciclopico è probabilmente tra
le più
significative testimonianze del periodo pre-romano della storia di Capri
(VII-I secolo a.C.). Si darà quindi occasione per ripercorrere
i principali
momenti di un periodo compreso fra l’espansione di Cuma nel Golfo
e
l’arrivo a Capri di Ottaviano Augusto (insediamento dei coloni
greci,
rapporto con la comunità indigena italica, strutture politiche,
vita
culturale). Durante il percorso, entrando eccezionalmente in una proprietà
privata, si avrà la rara occasione di poter vedere da vicino
alcuni tratti
originari dell’antica muraglia.
• Durata 1 ora e 30 minuti
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
Mercoledì 16 agosto - ore 17.30
VILLA LYSIS, UN’UTOPIA CONSACRATA
ALL’AMORE E AL DOLORE
Il mito letterario del conte Fersen nella villa simbolo
del narcisismo e della
decadenza caprese. La sua vita, i suoi amori, la sua morte come gesti
estremi di una impossibile ricerca della bellezza. In questi luoghi
la poesia
del conte Fersen vive ancora tra i colonnati corinzii e i boschi d’alloro.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Il percorso presenta lunghi tratti in salita
• Si ringrazia l’Assessorato alla Cultura della Città
di Capri
Sabato 19 agosto - ore 17.30
I COLLI DI CAPRI FRA MITO E LETTERATURA
Tuoro, Semaforo, Matermania, Tamborio, Villa Cesina
Alcuni graziosi colli che caratterizzano il territorio
caprese saranno
percorsi attraverso sentieri e stradine sempre meno praticate dalla
popolazione residente ed esclusi dai soliti percorsi turistici. Il colle
Tuoro
sarà scalato non attraverso la classica via Tuoro, ma attraverso
un sentiero
di montagna che condurrà al colle Semaforo, detto un tempo Tuoro
grande.
Di lì si raggiungerà il secondo colle, Tamborio, detto
anche Tuoro piccolo,
e quindi Cesina, dove il percorso si concluderà con la visita
esclusiva di
Villa Cesina, abitata da H. Wreford e poi da A. Trower, e sede tuttora
di
interessanti testimonianze del periodo greco-romano di Capri.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• È necessario un abbigliamento adatto a percorrere un
sentiero
• Il percorso presenta lunghi tratti in salita
Mercoledì 23 agosto - ore 16.00
LE DODICI VILLE IMPERIALI
Villa Jovis
Il complesso di Villa Jovis, fra degrado avanzante e
annunciate operazioni
di restauro, rimane la testimonianza più rilevante della presenza
e della
frequentazione dell’isola da parte degli imperatori e dell’aristocrazia
romana fra I secolo a.C. e II secolo d.C. Il percorso è particolarmente
raccomandabile perché costituisce un’occasione rara di
visitare la villa
sotto la guida di esperti archeologi che illustreranno il monumento
con
professionalità, inquadrando criticamente i tanti ‘miti’
che ancora
aleggiano fra quelle suggestive rovine e ricostruendo la vicenda edilizia
e
architettonica di un complesso annoverato dagli storici antichi fra
le
‘dodici ville’ maestose che ricoprivano il territorio dell’isola
di Capri
all’epoca degli imperatori.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Il biglietto di ingresso alla villa è a carico dei partecipanti
• Il percorso presenta lunghi tratti in salita
Sabato 26 agosto - ore 20.00 (Annullata
causa lavori di restauro)
UNA PREZIOSA TESTIMONIANZA DI ETÀ ANGIOINA: LA CERTOSA DI SAN
GIACOMO
La visita al monastero certosino, che rappresenta il
periodo medievale
dell’isola nella sua forma più aulica e monumentale, oltre
a ricostruire le
vicende storiche, costituirà un’occasione per rievocare
alcuni aspetti della
vita e della regola certosina. L’attenzione sarà, inoltre,
rivolta ad
analizzare dal punto di vista stilistico ed iconografico le testimonianze
artistiche in esso conservate.
• Durata 1 ora
• Ritrovo all’ingresso della Certosa di San Giacomo, Capri
• Si ringrazia la Soprintendenza Speciale al Polo Museale di Napoli
Mercoledì 30 agosto - ore 17.30
LA TERRA DELLE SIRENE (Annullata per le cattive
condizioni meteo)
Giro in barca agli isolotti dei Galli
Da Capri, notoriamente considerata l’isola delle
Sirene, si raggiungeranno
gli isolotti dei Galli, anticamente chiamati Sirenuse, situati vicino
alla
punta Campanella: non a caso una tradizione più antica e autorevole
considerava questi isolotti e non Capri la vera sede delle mitiche Sirene.
Durante il fascinoso percorso via mare da Capri ai Galli saranno illustrati
gli aspetti più notevoli della geologia e della storia antica
della ‘terra delle
Sirene’, immortalata da Norman Douglas in insuperabili pagine.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso la biglietteria Laser, largo Fontana, Marina
Grande
• Il biglietto della barca (€ 11,00) è a carico dei
partecipanti. Il percorso è a
numero chiuso (max 80 persone): pertanto è necessario prenotarsi
acquistando
il biglietto presso la biglietteria della compagnia Laser, Largo Fontana,
Marina Grande, nei giorni 28 e 29 agosto dalle ore 17.00 alle ore 18.00.
Sabato 2 settembre - ore 17.00
IL PAESAGGIO AGRARIO DI CAPRI.
PERCORSO STORICO-PAESISTICO
Acquaviva, Marucella, Veruotto, Torra
Lungo il percorso dalla città verso la Marina
si attraversano le contrade
storiche che videro i primi insediamenti greci ed in cui ancora persiste
una
vocazione agricola molto forte. Il tessuto agrario dei coltivi e delle
vigne
permane in alcune parti significative e ben conservate, nonostante la
recente edificazione massiccia e le disordinate trasformazioni urbane.
Passeggiando per le antiche strade si riveleranno i caratteri di un
paesaggio agrario frutto di millenarie fatiche e saggezze, nelle componenti
tipologiche e morfologiche dei coltivi, negli elementi di permanenza
e di
trasformazione, e nelle forme del paesaggio come si è andato
conformando
e confermando nel corso dei secoli.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
Sabato 9 settembre - ore 16.30
IL PASSETIELLO
Turina, Passetiello, Cetrella
Molto probabilmente il Passetiello rappresenta uno dei
sentieri più
suggestivi di Capri: una mulattiera, l’antica strada che collegava
Capri con
Anacapri, che, partendo dai Due Golfi, si inerpica lungo il costone
montuoso sino a raggiungere la valletta di Cetrella. Lungo questo sentiero
dapprima si incontra un bosco a Leccio (uno dei tre frammenti di Lecceta
ancora presenti sull’isola) con la classica flora mediterranea,
per poi
trovarsi di fronte all’unico frammento di bosco misto a caducifoglie
presente sull’isola grazie alle correnti marine che in quel punto
risalendo
creano un microclima fresco e umido. Infine si raggiunge il Passetiello
dove, superando uno scalino piuttosto alto di roccia, ci si lascia Marina
Grande alle spalle e quasi d’incanto ecco apparire Marina Piccola
e i
Faraglioni. Qui cambia anche la vegetazione con gariga e a tratti speppa
a
graminacee, ricca di orchidacee. Si arriva poi in conclusione alla valletta
di Cetrella con il suo eremo dove chiudono il nostro incontro il castagneto
e
nel vallone dell’Anginola una pineta a pino nero (Pinus nigra),
essenza
arborea tipica dell’Asia Minore e dei complessi montuosi dell’Europa
orientale, che all’inizio del secolo fu oggetto di un assurdo
rimboschimento
da parte di E. Cerio e N. Douglas.
• Durata 2 ore e 30 minuti
• Ritrovo località Due Golfi, Capri
• Il percorso presenta punti di difficoltà e lunghi tratti
in salita
• È necessario un abbigliamento adatto a percorrere un
sentiero
Sabato 16 settembre - ore 17.00
CAPRI - SEHNSUCHT: ALLA SCOPERTA DELLA
“ZAUBER-INSEL”, L’ISOLA FANTASTICA
Hotel La Palma, Hotel Quisisana, Via Krupp, Chiesa Evangelica, Pizzolungo
La passeggiata si snoda lungo i luoghi simbolo della cultura tedesca
a
Capri tra il 1800 ed il 1900. Dai tetti dell’Hotel La Palma (ex
Hotel
Pagano) dove recitava poesie il gatto Hiddigeigei si passerà
all’Hotel
Quisisana per ricordare la vita di donna Lucia Morgano. Si proseguirà
per i Giardini di Augusto (ex Giardini Krupp) per parlare dello scandalo
Krupp. La Chiesa Evangelica, villa Discopoli, villa Allers e villa
Monacone saranno le successive tappe di questo piccolo viaggio nella
“Klein-Deutschland”.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Si ringraziano: Hotel La Palma, Hotel Quisisana, Deutsche Evangelische
Kirche
Sabato 23 settembre - ore 17.00
PERCORSO PALEOCRISTIANO
Acquaviva, Marucella, Corigliano, Chiesa di San Costanzo
Percorrendo via Acquaviva, Marucella e Corigliano, l’itinerario
attraversa
tutta la parte bassa del territotio di Capri, detta ‘ninphisa’
perché sede delle
uniche sorgenti dell’isola e conduce alla chiesa di San Costanzo,
già
basilica paleocristiana sorta nella metà del V secolo d.C.
• Durata 2 ore
• Ritrovo presso i Giardini della Flora Caprense, Capri
• Si ringrazia la Parrocchia Maria Ss. della Libera
Sabato 30 settembre - ore 16.00
GLI SCANDINAVI SULLE ORME DI AXEL MUNTHE
Viale A. Munthe, Via Finestrale, Boffe, Materita
Il percorso toccherà dimore note e meno note che
hanno visto la presenza
degli scandinavi ad Anacapri. Molti di essi, partiti dalle terre del
Nord,
seguendo le orme dell’illustre predecessore, Axel Munthe, che
tanti aveva
fatto sognare con le pagine del suo romanzo-autobiografia “La
Storia di
San Michele”, trovarono nell’isola di Capri un luogo ideale
e mitico che fu
fonte di ispirazione, punto di ricerca ed ameno soggiorno. Essi abitarono
castelli, torri, ville e case comuni che alcuni proprietari ci metteranno
gentilmente a disposizione per una breve visita durante il percorso.
Chi
erano queste persone che viaggiavano verso il Sud, verso le terre del
Mito?
Erano scrittori, pittori, scienziati, musicisti, ricercatori e comuni
amanti
della cultura classica, mediata dal Romanticismo nordico. Il percorso
si
articolerà idealmente, e sul territorio, da oriente ad occidente:
dall’enigmatico volto della Sfinge della Villa San Michele, che
coglie il
primo raggio di sole all’alba, alle vigili torri di Materita e
della Guardia
che si arrossano alla luce del tramonto sul mare.
• Durata 2 ore
• Ritrovo rotonda antistante Villa San Michele (Fondazione Axel
Munthe),
Anacapri