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Associazione
Culturale e Casa Editrice - Via San Costanzo, 8
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Sabato
21 novembre 1998 alle ore 17,30 |
Il
complesso degli avvenimenti che precipita a livello internazionale e nei
singoli paesi alla fine degli anni Sessanta ha sicuramente avuto su paesi
diversi incidenze nella storia recente dell'Occidente: fenomeno di critica
radicale per ogni forma di dominazione, ha prodotto trasformazioni irreversibili
nei comportamenti e nei linguaggi delle generazioni successive.
Il Sessantotto è diventato anche evento simbolico. Proprio per questo è difficile parlarne: giocano, infatti, contemporaneamente l'enfatizzazione del ricordo ed anche, non raramente, l'opposta volontà di rimuoverne la memoria. Conviene allora impegnarsi con serenità nell'informazione e nella discussione sui fatti e sui problemi posti da una stagione di critiche e di lotta diffusa. Nelle vicende di Napoli e del Meridione d'Italia, poi, rievocare quegli avvenimenti come speranza e pure fallimento politico di un progetto di critica radicale può effettivamente contribuire alla richiesta urgente di una cultura politica e civile per le nuove generazioni. |